LA GARFAGNANA E LE VALLI DEL PIACENTINO

Bellissimo paesino del piacentino, ristrutturato in stile anni 20, sempre pieno di gente che si ferma sulla strada verso ed al rinorno da Bettola, la culla dell’appennino piacentino, crocevia di diverse strade.

Bellissimo anche il castello, che pero’ non ho fotografato apposta, visitabile con accompagnatori pagando un biglietto, quando e’ aperta la biglietteria (quasi mai), visibile dal cancello pieno di buchi nella rete del cancello.

Fate attenzione, dietro al cancello del castello c’e’ un cane libero, (un pidbul) che mentre voi fotografate dal cancello il castello, potrebbe afferrare le mani dei vostri bambini se infilano le mani nelle numerose fessure della rete.

Il paese e’ pieno di ristorantini, (circa 4) ma di solito sono sempre pieni di gente specie di comitive che raggiungono la zona anche in pulman.

Di solito comunque, i Piacentini, si fermano a mangiare, anche per i prezzi piu’ bassi, a Bettola e nei ristorantini sempre aperti la Domenica  e numerosi che si incontrano sulla strada verso Bobbio imboccabile dal crocevia di Grazzano Visconti.

Se avete occasione di andare verso Bobbio, attenzione agli autovelox con le forze dell’ordine sempre piazzate ai bordi della strada, specie dopo la rotonda che porta a Perino fino a Bobbio anche se la strada e’ larghissima.

Inoltre da Grazzano Visconti a Ponte dell’Olio ci sono numerosi semafori sincronizzati sulla velocita’ di 50 kilometri orari che diventano rossi se andate oltre. (ci sono dei cartelli che la zona e’ soggetta a controllo automatico della velocita’)

Ci sono numerosi negozi che vendono vestiti , armi da taglio (senza lama) ,  ornamenti per manifestazioni medioevali (elmi, spade, insegne);

Inoltre, c’e’ un negozio di svarowski, una mostra di quadri di un artista napoletana con quadri in vendita molto belli, un negozio di oggetti in ferro battuto, un orefice, due negozi di mobili antichi e moderni, un venditore di pietre preziose (quarzi Cristalli) molto conveniente nei prezzi.

Non andateci dalla via Emilia perche’ e’ una costellazione di autovelox 3 fissi da Parma a Fidenza sulla via Emilia piu’ quelli di Castellarquato per ogni via di accesso; conviene andarci dal percorso di Bore Mofasso Prato Barbieri Bettola e poi a destra verso Ponte dell’Olio.

Un posto molto bello da visitare con tutta la famiglia, l’unico problema e’ attraversare la zona Reggio Parma Modena dove c’e’ la limitazione da parte di chi ha il potere della libera circolazione delle persone (e delle merci) sul territorio nazionale anche se scritta sulla costituizione.

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